Formazione RLS in azienda

Formazione RLS in azienda

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è una figura aziendale prevista dal Testo Unico sulla Sicurezza (d.lgs. n. 81/2008), alla quale è demandato il compito di accertarsi che le regole in materia di salute e sicurezza sul luogo di lavoro, stabilite dallo Statuto dei Lavoratori (l. n. 300/1970), vengano rispettate da parte del datore di lavoro.

Attraverso questa figura, che viene designata liberamente dai lavoratori, i dipendenti hanno la possibilità di partecipare, senza la mediazione di organismi sindacali, alla scelta, verifica e valutazione delle misure di prevenzione per la salute e la sicurezza adottate dall’azienda in cui operano.

Il d.lgs. n. 81/2008 stabilisce che il RLS non ha obblighi né responsabilità in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, bensì il diritto all’informazione, formazione, partecipazione e controllo.

Per adempiere ai propri compiti e svolgere correttamente le attività di sua competenza, come stabilito dal Testo Unico sulla Sicurezza all’art. 37, comma 11, il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ha diritto a ricevere una formazione specifica nel rispetto di quanto previsto dalla legge e dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL).

La formazione RLS in azienda prevede che questa figura, in virtù delle sue funzioni e del rapporto che è chiamata a intrattenere con i suoi colleghi e con i vertici del sistema di prevenzione aziendale, acquisisca competenze e conoscenze ulteriori rispetto a quelle che già possiede, relativamente a:

  • principali misure per la gestione e prevenzione dei rischi esistenti negli ambiti in cui esercita la propria rappresentanza;
  • legislazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  • principi giuridici comunitari e nazionali;
  • principali soggetti coinvolti e relativi obblighi;
  • normativa della rappresentanza dei lavoratori;
  • tecnica della comunicazione.

Il d.lgs. n. 81/2008 stabilisce che la modalità, la durata e i contenuti specifici della formazione RLS in azienda vengano stabiliti in sede di contrattazione collettiva nazionale.

Formazione base

La formazione base RLS in azienda mira a fare acquisire ai Rappresentati dei Lavoratori per la Sicurezza le competenze e le conoscenze necessarie per assolvere le attribuzioni e i compiti previsti dall’art. 50, comma 1, del d.lgs. n. 81/2008.

Le funzioni principali del RLS sono:

  • essere coinvolto nella individuazione e valutazione dei fattori di rischio;
  • acquisire dai lavoratori indicazioni sulla salute in ambito lavorativo;
  • formulare proposte relative alle attività di prevenzione e sicurezza;
  • partecipare alla designazione dei lavoratori addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, alla Prevenzione Incendi, al Pronto Soccorso e all’Evacuazione dei Lavoratori;
  • suggerire programmi di formazione e informazione per i lavoratori.

La formazione, della durata minima di 32 ore, di cui 12 dedicate all’approfondimento dei rischi presenti sul luogo di lavoro e delle misure di prevenzione e protezione, è specifica per una vasta gamma di settori:

  • agricoltura;
  • alimentare;
  • artigianato;
  • autoriparazioni e carrozzeria;
  • chimico (40 ore);
  • commercio;
  • edilizia;
  • industria;
  • industria conciaria;
  • lavorazione del legno;
  • logistica e spedizioni;
  • piscine, pubblica amministrazione;
  • pulizia;
  • sanità;
  • scuola;
  • servizi e Terziario;
  • spettacolo;
  • turismo.

Il corso di formazione base RLS in azienda si compone di una parte generale e una specialistica. La prima è incentrata sui contenuti principali del d.lgs n. 81/2008, gli strumenti a disposizione del RLS, l’analisi e l’approfondimento delle attività che il RLS è chiamato a svolgere in azienda e le modalità di valutazione dei rischi e del sistema di gestione della sicurezza. La seconda, invece, è incentrata sui rischi rilevanti all’interno di settori di attività specifici e le misure di prevenzione adottate in azienda.

Nel dettaglio, i contenuti principali del corso sono:

  • principi giuridici comunitari e nazionali;
  • ruolo, compiti e caratteristiche del RLS;
  • principali soggetti coinvolti nella prevenzione e relativi obblighi;
  • legislazione italiana in materia di salute e sicurezza sul lavoro;
  • formazione di lavoratori, preposti e dirigenti;
  • definizione e individuazione dei fattori di rischio;
  • valutazione dei rischi;
  • responsabilità amministrativa delle società;
  • individuazione delle misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione;
  • nozioni di tecnica della comunicazione;
  • gestione della sicurezza nei contratti di appalto.

L’accertamento dell’apprendimento avviene al termine di ogni lezione tramite test a domande chiuse, che vengono considerati superati se il discente fornisce almeno l’80% di risposte esatte, e al termine del corso con un’esercitazione a domande aperte, valutata da un formatore qualificato. La valutazione finale è data dalla media dei voti conseguiti nei test in itinere e nell’esercitazione.

Aggiornamento annuale RLS

I Rappresentanti del Lavoratori per la Sicurezza, per non impoverire le competenze e le conoscenze acquisite durante il corso di formazione base, svolgere le proprie funzioni e continuare a contribuire alla gestione del sistema di sicurezza aziendale, sono chiamati a seguire un corso di aggiornamento annuale.

Il corso di aggiornamento annuale RLS, come stabilito dal Testo Unico sulla Sicurezza, deve avere una durata minima di 4 ore per le imprese che contano dai 15 ai 50 lavoratori e di 8 ore per le imprese che occupano più di 50 lavoratori.

Il corso di 4 ore è consigliato anche ai Rappresentanti del Lavoratori per la Sicurezza di aziende che contano meno di 15 lavoratori, per le quali la legge non stabilisce una durata minima della formazione. Il corso di 8 ore è accessibile anche ai RLS che operano all’interno di aziende che occupano fino a 50 lavoratori.

I corsi di aggiornamento e formazione RLS in azienda, come quelli che proponiamo noi di Selin, possono essere erogati in aula.

L’Accordo Stato-Regioni del 7 luglio 2016 stabilisce che per i corsi in materia di salute e sicurezza, la modalità e-learning è valida solo se espressamente prevista da norme, Accordi Stato-Regioni o contrattazione collettiva nazionale.

Se nel CCNL di riferimento non si menziona la possibilità di fruire del corso base e dei successivi corsi di aggiornamento annuali in modalità e-learning, la formazione deve obbligatoriamente svolgersi in aula.

Il datore di lavoro, dunque, prima di acquistare un corso di formazione RLS, è chiamato a verificare preventivamente se la modalità e-learning è prevista, non prevista o vietata dalla contrattazione collettiva nazionale applicata in azienda.

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