La privacy e la sicurezza informatica sono due temi interconnessi che riguardano, rispettivamente, la tutela dei diritti delle persone fisiche in relazione al trattamento dei loro dati personali e la difesa dei sistemi informatici da minacce interne o esterne.
Le aziende, per svolgere le loro attività economiche, trattano quotidianamente una grande quantità di dati personali che, per legge, devono essere tutelati. Allo stesso tempo, sono chiamate a fronteggiare incidenti informatici o attacchi esterni mirati al furto di informazioni sensibili, brevetti o tecnologie.
Affinché la tutela dei dati personali sia garantita e i sistemi informatici siano protetti da minacce cyber, è essenziale che le aziende investano nella formazione del personale coinvolto nel trattamento dei dati e nella gestione delle infrastrutture informatiche, invitando i propri collaboratori a frequentare corsi sulla privacy e la sicurezza.
Corso sulla privacy e il GDPR
Il Regolamento generale per la protezione dei dati (GDPR, General Data Protection Regulation, Regolamento UE 2016/679) è la normativa europea in materia di protezione dei dati entrata in vigore il 24 maggio 2016 e divenuta pienamente applicabile a partire dal 25 maggio 2018.
Il GDPR ha introdotto importanti novità sulla raccolta, l’elaborazione e la conservazione dei dati personali e sulla necessità di tutelare la privacy dei cittadini europei. La conformità al Regolamento è diventata un requisito essenziale per le aziende, in quanto le sanzioni da parte dell’autorità di controllo (Garante Privacy) e i danni reputazionali derivanti da un mancato adeguamento possono avere esiti devastanti.
Le aziende che trattano i dati di persone fisiche sono obbligate ad adottare misure di sicurezza tecniche e organizzative per proteggerli da eventuali illeciti. Il principio cardine del GDPR è la responsabilizzazione, che comporta l’adozione di soluzioni e strumenti volti a garantire non solo la protezione dei dati, ma anche il controllo, la verifica e l’analisi delle procedure attraverso cui viene effettuato il trattamento.
Per fare questo, l’azienda deve disporre di un personale adeguatamente formato sui principi della privacy e sulle regole europee. La legislazione non impone esplicitamente l’obbligo di frequentare un corso sulla privacy e il GDPR. Tuttavia, considerato che il datore di lavoro è chiamato ad adottare tutte le misure necessarie per garantire il corretto trattamento dei dati, l’obbligo è di fatto implicito.
Quest’ultimo deriva dagli art. 29 e 39 del Regolamento UE 2016/679. Il primo stabilisce che il responsabile del trattamento o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento e che abbia accesso a dati personali non li può trattare se non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento. L’art. 39, invece, sancisce che il responsabile della protezione dei dati (DPO, Data Protection Officer) deve accertarsi della formazione del personale che partecipa al trattamento e alle connesse attività di controllo.
Cyber security
Indipendentemente dalle dimensioni e dal settore di business, tutte le aziende sono chiamate a fronteggiare i rischi legati agli attacchi informatici, adottando soluzioni di cyber security basate su ferrei meccanismi di difesa.
Mentre nelle aziende fanno il loro ingresso nuove tecnologie digitali, raddoppiano le minacce alla sicurezza informatica. Queste ultime possono provenire dall’esterno (malware, ransomware, phishing) o dall’interno.
Studi recenti dimostrano che la maggior parte delle violazioni è dovuta alle azioni dei propri dipendenti. Questo non significa che siano loro le vittime delle truffe, ma che possono diventare il mezzo attraverso cui i responsabili dell’attacco accedono ai dati aziendali.
Ciò vuol dire che, anche implementando sistemi di sicurezza sofisticati, l’errore umano e la negligenza dei dipendenti rischiano di esporre l’azienda al cybercrime. La prima linea di difesa contro le minacce informatiche, infatti, è la formazione.
I corsi di cyber security sono indispensabili per evitare che i dipendenti mettano inconsapevolmente a rischio i dati aziendali e per rendere l’azienda meno vulnerabile agli attacchi informatici. La gestione autonoma della cyber security, in assenza di competenze mirate, si rivela fallimentare, se non addirittura dannosa. Investire nella formazione dei propri dipendenti è quindi essenziale per porre un freno a scenari catastrofici che potrebbero comportare danni alla reputazione e agli affari.
Destinato a tutti i lavoratori che operano quotidianamente con dispositivi informatici (PC, laptop, tablet, smartphone), sia in ufficio che da remoto, il corso di cyber security fornisce una panoramica completa sui rischi e le responsabilità associate al trattamento dei dati e sulle linee guida da seguire per utilizzare in modo consapevole i device elettronici.
Il corso permette di acquisire le competenze necessarie per riconoscere le differenti tipologie di attacco e le buone pratiche da mettere in atto per fronteggiarle. Inoltre, propone un’analisi dei comportamenti errati che favoriscono l’attuazione delle minacce informatiche.
Noi di Selin proponiamo corsi sulla privacy e la sicurezza informatica in modalità e-learning, usufruibili attraverso apposita piattaforma online in modo veloce e sicuro. Al termine delle lezioni, che possono essere seguite da PC, laptop o tablet, viene rilasciato l’attestato di partecipazione in formato digitale.